Il centro recupero bambini del Meru fu fondato verso la fine degli anni ottanta del precedente secolo dal missionario cuneese, Giovanni Cugnod, per tutti padre John. Egli decise di fondare tale opera per poter rispondere adeguatamente ad una delle necessità della sua parrocchia di nome Loire: Poter dare la possibilità di una educazione scolastica anche a quei bambini, che essendo orfani o con famiglie particolarmente disagiate, non avrebbero avuto nessuna possibilità di frequentare un corso di studi nella scuola primaria. Padre John, da sempre, considera necessaria l’ istruzione scolastica ai bambini di queste terre, al fine di far crescere ed emancipare le popolazioni, consentendo loro di avere la possibilità di diventare autosufficienti, senza sentire la necessità di spostarsi, di emigrare verso le chimere europee occidentali. A tale fine negli anni della sua permanenza nel continente africano, si è battuto per far costruire chiese, centri medici e scuole. Il Centro sorge in piena savana,in un ambiente particolarmente secco e ostico alla vita, lontano dai paesi, ma vicino alle persone dei piccoli, poveri villaggi di agricoltori. La mancanza di piogge degli ultimi anni ha messo in seria crisi l’intero Kenya, e maggiormente quest’area, dove l’inaridimento del terreno ha fatto perdere completamente il raccolto, mettendo cosi in pericolo la vita di interi villaggi e obbligandoli ad andare a chilometri di distanza per qualche litro d’acqua per dissetare la famiglia e cucinare.
Il Centro Recupero Bambini iniziò, come lui stesso ci racconta, con otto piccoli ospiti alloggiati in semplici capanne. Man mano il centro incominciò a crescere fino ad arrivare agli attuali 108 bambini, sostenuti da altrettante famiglie cuneesi, con la formula dell’adozione a distanza. Parallelamente con la crescita del numero di bambini, anche la struttura è cresciuta, per arrivare alla conformazione attuale, con costruzioni in muratura e tetto in lamiera.
SETTEMBRE 2014
ultime immagini della staff hause e casa del custode
Il pollaio
I bagni
uffici del centro
la cucina
ultime immagini della chiesa Santa Marta
AGOSTO 2013
Bagni e Docce
LUGLIO 2013
classi e ufficio
GIUGNO 2013
… I lavori a Kairune continuano
Nei mesi scorsi sono terminati i lavori di costruzione della struttura denominata “staff house” del centro di Kairune. L’edificio è stato concepito al fine di offrire la disponibilità di una struttura abitativa alle persone che lavorano nel centro. La costruzione dispone di tre camere letto indipendenti e una living-room comune, che permette al personale di cucinare e condividere momenti tranquilli extra lavorativi. Inoltre, considerata la costante presenza di persone adulte, verrà garantito un accettabile controllo e gestione dei ragazzi anche durante il periodo festivo e nelle ore notturne. I lavori di costruzione della struttura hanno subito un forte rallentamento imputabile ai problemi di salute di don Nicolas ed alle avversità atmosferiche, che oltre a rendere difficoltose le operazioni di costruzione, hanno limitato le consegne del materiale, in quanto, con le piogge, le strade diventano impraticabili e con un conseguente aumento dei costi.
L’importo totale della costruzione è risultato di € 33.000,00 di cui € 10.000,00 per l’acquisto dell’arredo.
staff-house realizzata e funzionante
Al momento, la staff house è utilizzata dalla insegnante che esercita la mansione di maestra e direttrice del centro di Kairune. Inoltre vi alloggiano i dipendenti del centro.
In questi ultimi mesi è stata avviata la costruzione di due nuove strutture veramente importanti per lo sviluppo futuro del centro. La prima consiste nella realizzazione di un blocco servizi concepito e progettato al fine di garantire la presenza di servizi igienici completi e separati tra loro. La soluzione progettuale adottata permetterà di mantenere un grado di privacy adeguato, soprattutto a ragazzi di differente sesso. Inoltre con la disponibilità di un buon numero di lavandini e docce sarà possibile permettere la pulizia personale di ciascun ospite del centro ed un buon grado di igiene tra i ragazzi. La struttura verrà realizzata in muratura, seguendo tipologie di costruzione e materiali caratteristici della zona. E’ stata prevista una grande fossa biologica comune, realizzata con pareti drenanti e dotata di chiusino per facilitare le operazioni di svuotamento manuale nel caso di intasamento. Una delle grosse difficoltà che si sono riscontrate nella progettazione dell’opera consiste nella limitata disponibilità d’acqua sufficiente rapportata al numero dei ragazzi ospiti del centro (circa 150). Il problema dovrebbe essere stato superato, tipologia adottando una tipologia di costruzione dei servizi denominata pit-latrine, già sperimentata e collaudata in queste zone, che consente l’utilizzo accettabile dei servizi senza l’utilizzo di una grossa quantità d’acqua. Sinteticamente sono costituite da una fossa biologica comune direttamente collegata a ciascun servizio e dotato di un sistema di ventilazione naturale che evita odori sgradevoli e soprattutto la possibilità di proliferazione di infezioni o contagi pericolosi.
Il costo globale dell’opera è stato preventivato pari a € 33.000,00 ed i lavori dovrebbe terminare nei prossimi mesi.
Al momento, come si può notare dalla documentazione fotografica allegata, è stata realizzata la parte interrata (fondamenta, fossa biologica, ecc…). D’ora in poi, secondo le rassicurazioni di don Nicolas, si procederà spediti al fine di garantire il termine dell’opera quanto prima.
Costruzione fossa biologica blocco servizi
Un ulteriore importante progetto, avviato recentemente, consiste nell’ultimazione del blocco aule scolastiche. Al momento sono disponibili 4 aule, realizzate negli anni precedenti in due lotti successivi, al momento completamente terminate ed arredate. I ragazzi le stanno già utilizzando per l’attività scolastica. Il ciclo base di studi in Kenya prevede 8 livelli di classi (dalla 1 alla 8) e quindi, al fine di garantire la presenza di altrettante numero di aule, risulta indispensabile provvedere al completamento del blocco scolastico con altre 4 classi. Inoltre, a completare il blocco scolastico, sono pure necessari alcuni locali accessori come l’ufficio del direttore, le camere per gli insegnanti, il magazzino, ecc… L’intera opera che è stata avviata recentemente e si conta di terminarla nei prossimi mesi. Il costo totale dovrebbe ammontare a € 40.000,00 di cui € 30.000,00 per la costruzione ed il completamento delle parte edile ed i restanti € 10.000,00 per l’acquisto dell’arredo.
Avvio lavori di costruzione terzo lotto aule scolastiche
Questo è un progetto davvero importante in quanto permetterà in futuro di poter abbandonare la vecchia costruzione scolastica di Kairune, cadente e veramente inadeguata per l’utilizzo. Infatti la vecchia scuola attualmente utilizzata, presenta una costruzione realizzata con un rudimentale tavolato di tamponamento delle pareti, un tetto in lamiera ed un pavimento in terra battuta che durante il periodo delle piogge diventa un vero pantano. Inoltre lo stesso arredo presenta banchi molto mal ridotti e praticamente inutilizzabili, lavagne appese malamente alle pareti, rotte e con grossi buchi sulla superficie utile. Nelle nuove classi invece le pareti sono previste in muratura, verniciate e lavabili. Il pavimento dovrà essere realizzato in cemento lisciato e rifinito con una pittura rossa per impedire che il cemento rilasci polvere facile da pulire. Anche le aperture dovranno essere dotate di infissi che garantiscano un certo confort sia da punto di vista acustico sia dal punto di vista termico nel periodo freddo.
Per quanto riguarda l’arredo, verrà acquistato della stessa tipologia di quelli fornito per le classe già realizzate, con materiale di buona qualità, di legno ed accuratamente rifinito al fine di resistere ad un idoneo e prolungato utilizzo nel tempo.
Quattro aule realizzate e funzionanti di cui due denominate AULE CELVA
Si ritiene che, entro la fine dell’attuale anno scolastico, i lavori dovrebbero essere terminati in modo che il nuovo plesso scolastico possa essere utilizzato, alienando quanta prima la vecchia scuola di Kairune.
Quanto si sta facendo è frutto del lavoro di tanti amici e delle offerte che, in varie forme, associazioni e persone offrono a padre John.
“Predicate il Vangelo, e se è proprio necessario usate anche le parole”.
San Francesco d’Assisi (nato Francesco Giovanni di Pietro Bernardone, 1182 – 1226)
Giugno 2012
Marzo 2012 Inizio Casa per il Direttore e il Custode
Gennaio 2012 Inizio CLASSI 3 e 4
Febbraio 2012 in Ricordo di CHIARA DUTTO
In questo mese Padre John ha accompagnato i genitori di Chiara Dutto e alcuni componenti dell’ Associazione Bucaneve al centro sant Francis, dove hanno inaugurato ufficialmente il Dormitorio Femminile. In quest’occasione è stata affissa la targa in memoria di Chiara, da cui prenderà il nome il dormitorio.
Maggio 2011 Arrivano i LETTI
Lettera di Padre Nicolas
Ciao a tutti, finalmente, il dormitorio è completo. Grazie per la vostra pazzenza! Vedete le foto. Adesso il nuovo progetto è due altre classrooms. La situazione nella zona di Kairune questa stagione e molto peggio. Come vedete non è pievuto sufficientemente. Per due staggioni non hanno raccolto niente. Circa 75 bambini dormono nel centro questi giorni. Prima quando tutto è stato bene, tanti di loro preferivanno stare con la famiglia quindi tornavano a casa nella sera. Ma questi giorni non hanno niente da mangiare a casa. Quindi, tanti sono venuti a stare nel centro. Per il pranzo vengono piu di Cento e venti. Anche quelli non sponsolizati. Il budget per il cibo è molto alto… Un sacco di maize costa 3500 shilling. Un sacco di figori costa 5800 shilling. Prezzi molto alti. Abbiamo gia comprato tanti sachi che ci portano fino al mese luglio e poi vediamo. Generalmente, cè il famme nel paese. Ma qualche zone le cose vanno abbastanza bene. Kairune è una zona cecca. Comunque. andiamo avanti. pregate per noi e noi preghiamo per voi. Dio vi benedica. A Gianfranco: Mi avevi detto che potevi mandare qualche soldi per comprare i vestiti di casa per i bambini! Con 30 euro per bambino possiamo comprare tutte le vestite con i prezi basi. Vedi un pò. I bambini sono 115. Un caro saluto a Fr John e tutti gli amici. Ciao. Nicholas
Aprile 2011 Acquisto PICK-UP
Il continuo aumento del carburante e quindi dei prezzi per il trasporto ha reso necessario l’acquisto di un Pick-Up. Ora sarà possibile portare i bambini, in qualsiasi momento in città dal medico o in ospedale, senza dover aspettare , anche per giorni, un visita urgente. La strada lunga e accidentata che separa il S.Francis dalla città è un grosso ostacolo, rende difficili e costosi gli spostamenti e a volte addirittura impossibile l’accesso a servizi importanti come quelli medici, scolastici e di consegna del cibo.
RINGRAZIAMO TUTTI I NOSTRI AMICI CHE CONTINUANO A SOSTENERE, FACENDO PROPRI, I PROBLEMI DEI BAMBINI DEL CENTRO S. FRANCIS.
Marzo 2011 LA STRUTTURA E’ FINITA
Dicembre 2010 Crescono le mura
Fortunatamente in questi ultimi mesi ha piovuto abbondantemente, questo permetterà migliori raccolti e meno problemi di siccità a tutta la popolazione.
I lavori sono stati sospesi per oltre un mese, ma ora hanno ripreso.
Tutta la costruzione viene realizzata interamente a mano, dagli scavi, al taglio delle pietre per la costruzione dei muri, ai ponteggi, la ghiaia realizzata rompendo pietre più grosse, il cemento ecc. tutto senza l’uso di attrezzatura elettrica o meccanica. Questo richiede un enorme impiego di manodopera (tutta locale) e molto tempo elevando i costi.
Le materie prime hanno costi elevati e molto variabili durante l’anno.
Nuovi Tavoli e nuove Panche
Sono arrivati altri tavoli e altre panche per permettere a tutti di avere un posto .
Scavi fondamenta del Dormitorio Femminile
I lavori di scavo per il dormitorio sono quasi ultimati, a breve incominceranno a realizzare le fondamenta.
Tutti gli scavi vengono realizzati interamente a mano con picconi, pale e qualche cariola.
Ottobre 2010
Inaugurazione di Due Nuove Aule
Nella consueta visita di Ottobre di Padre John, sono state inaugurate le prime due nuove aule del Centro SAINT FRANCIS. Ora i bambini potranno andare a scuola e fare i compiti su adeguati banchi e divisi per classi. Questo aiuterà sicuramente il loro rendimento scolastico e permetterà le lezioni pomeridiane di recupero.
Settembre 2010 Inizio Realizzazione Dormitorio Femminile
Dalla Comunità di Kairune sono aumentate le richieste di Adozione a Distanza per le bambine, riteniamo che sia una buon segnale culturale verso la parità degli studi, richieste che accogliamo con entusiasmo.
Attualmente le 6 bambine presenti nel centro dormono in un capanno fatto di assi di legno, all’interno dell ‘area del centro S.Francis ma scomodo alle attuali latrine ed agli edifici. Riteniamo sia necessario dare inizio alla costruzione del dormitorio delle bambine .
Agosto 2010 Manutenzione
In questo mese sono stati eseguiti lavori di manutenzione straordinaria: sono state ritinteggiate le strutture internamente ed esternamente, ed è stato realizzato l’impianto idraulico che permette di avere acqua corrente nella cucina e nel refettorio.
Obbiettivo 2010 Due Nuove Aule
L’ intenzione di questo anno sarebbe quella di realizzare due aule al interno del Centro S. Francis, questo per permettere ai bambini di poter effettuare lezioni pomeridiane in ambienti separati e non tutti 108 all’interno del refettorio. Gli scavi delle fondamenta incominceranno a breve.
Giugno 2010 ENERGIA ELETTRICA
Dopo una lunga attesa, dovuta alla realizzazione di chilometri di linea, al è arrivata la Corrente Elettrica al Saint Francis!! Sono state effettuate le connessioni necessarie e per ora, è prevista una fornitura di una piccola potenza, solo per i periodi in cui tutti i bambini sono presenti al Centro, cioè i periodi scolastici; per gli altri 3 mesi di vacanza la fornitura viene sospesa. La corrente viene utilizzata unicamente per l’accensione notturna delle lampade al Neon del dormitorio e refettorio.
Ottobre 2009 Tavoli e Panche
Nella consueta Visita di Ottobre di Padre John con un gruppo di amici nostra associazione, si è riscontratala necessità nel far realizzare tavoli e panche per il refettorio tanto da permettere a tutti i bambini un posto al tavolo: sia per mangiare che per studiare.
TUTTO HA AVUTO INIZIO CON….
1 – un edificio centrale, costruito a forma “T” é composto da una salone avente dimensione di circa 25 mt. di lunghezza e circa 14,20 mt di larghezza , dove i bambini, su banchi di scuola,mangiano, studiano e giocano.Tale locale confinante con una cucina per la preparazione
dei pasti, un locale di distribuzione del cibo con idoneo bancone di appoggio per i pentoloni, un locale magazzino, dove sono contenute le scorte di cibo (mais, fagioli, carote, cavoli) ed un locale adibito ad ufficio per il responsabile del centro il sig. Patrick e la moglie.
2 – un edificio dormitorio maschile, posto parallelamente al primo costituito di un unico locale grande, avente dimensioni di circa 10 mt di larghezza e 30 mt di lunghezza. In tale locale sono alloggiati una settantina di letti a castello dove dormono altrettanti bambini maschi. Una parte di bambini, per problemi di spazio è obbligata a pernottare in locali o situazioni di fortuna con materassi e letti provvisori.
Una decina di bambine sono fatte alloggiare in un capanno in legno poco distante dalla struttura principale.
3 – i servi igienici sono solamente 8 turche, in altrettante costruzioni di 1 mq realizzate con lamiere, e non provviste di acqua per il risciacquo ne fognatura. Non vi sono ne docce ne lavandini.
4 – un pozzo artesiano (realizzato nel 2009) trivellato a 140 m di profondità, con attigua torre con cisterna avente capienza di circa 10mc per l’accumulo dell’acqua pompata con l’utilizzo di pompa sommersa a corrente continua, alimentata direttamente e solamente da pannelli solari fotovoltaici. Tale sistema permette di pompare oltre 2 mc di acqua pulita al giorno, sfruttando unicamente l’energia solare. Il pozzo permette di avere, oltre all’acqua per cucinare e dissetare, un grande orto coltivabile tutto l’anno dai ragazzi e dal personale, fonte di autonomia e risorsa economica di cibo.
L’ associazione vorrebbe realizzare, a piccoli passi, gli edifici presenti sul Progetto di Sviluppo del Centro S. Francis, dando la priorità a dormitori e bagni.
Le piccole opere, realizzate con il cuore, sono in grado di accendere di gioia i cuori di tanti
nostri fratelli meno fortunati.