Don Cugnod Primary School
P. O. Box 2115 – 60200
MERU, KENYA
September 20, 2016
Dear Fr John,
I hope you are fine. I am ok here in Meru except that it is unusually cold this year. Now we are in the month of September but it is still cold and very dry. The weather people have told us that the rains will not be enough in many parts of the country this year.
In the area of Kairune, as you know, it is very dry and windy this time of the year. There is no little vegetation and so the animals have nothing to eat. The people themselves have nothing much to eat and many cannot afford a decent meal every day.
At Kairune Centre, we have bought maize and beans for this term and we hope to sustain our children until the rains come. The sponsorship money that you gave will last us until the end of September as it usually does. I hope the sponsors will give their donations for the next year from October.
I thank God because concerning the infrastructures; the school has the most basic things. Through your support and cooperation, we have enough classrooms (11 classes), the Offices, dining, kitchen, dormitories and now we have some more new staff houses that are almost complete.
The next important project is that of building and installing two poshomills that will serve the school and the community. Maize is used for the porridge and maize meal (Ugali). The main food in Kenya is Maize and beans. Right now, a bag of maize is costing an equivalent of 35 euros while that of beans is costing 60 euros. We need something like 180 bags of maize and 90 bags of beans every year. We have other things to supplement the diet, which include cabbages, potatoes, rice, carrots, fruits, sugar and meat.
The population around the area of Kairune is relatively low, considering that it is a semi-arid zone. Majority of the people in the area have no financial income except that from subsistence farming of maize and beans. When the rains fail like this year then there is famine. Sometimes the Government can give relief food to the needy families but that is like a drop in the ocean.
The scarcity of water is another challenge to the people of the area. People can move for miles in search of water and sometimes do not get it. Kairune Centre is lucky because few years ago, with the help of Fr John we drilled a borehole that gives water. It is pumped by use of solar energy. However, that water is salty but good for human consumption. The problem is that when it is too dry, the water also dries up in the borehole.
Another challenge with our people in this area is that many of them have not clearly understood the importance of education. Some parents are not willing to let their children go to school. They want them to remain at home and do household chores. Some sponsored children are not able to persevere in the school but run away to stay at home. There is a high rate of illiteracy in the area. Many children belong to single mothers who often leave the children with the grandparents and move to towns in search of casual jobs.
Finally, the challenge of HIV/Aids cannot be underestimated. Many families have been afflicted by this disease. Some children are born with the virus and many parents have died leaving the children with the grandparents and others orphans. The Centre is open to assist children from all these backgrounds. It is through the support from the sponsors in Italy that the Centre of Kairune and don Cugnod School is able to survive.
While the children are be able to go through primary school through the assistance of the sponsors of the Association Kairune, it has become a big challenge for these children when they go to High School. Many sponsors are not able to continue assisting the children in the next level of education although some do. We have quite a few students in High School who are sponsored.
All in all, we have found out that the best way to improve the lives of the people here is through education. We have established don Cugnod Primary School with the aim of help the children perform better than they would do in a public school. Within the school, we have a feeding programme where children eat at school.
The school has 18 permanent employees. Among them there are 10 teachers. All these are paid by the school by the money of sponsorship. We also pay for the electricity and firewood for cooking.
I want to thank you Fr John and the sponsors because through you, we have come this far as Kairune Centre. We are grateful for you love, support and encouragement. For us, on behalf of the children, we can only give you our love and prayers that God will continue to reward you mightily for all this assistance.
Yours sincerely,
Fr Nicholas Kinyua, Coordinator of the School.
TRADUZIONE
20/09/16
Caro Padre John,
spero che tu stia bene. Io sto bene qui in Meru, tranne il fatto che fa insolitamente freddo quest’anno. Ora siamo nel mese di settembre, ma il clima è ancora freddo e molto secco. I metereologi ci hanno detto che le piogge non saranno sufficienti in molte parti del paese quest’anno.
Nella zona di Kairune, come sapete, è molto secco e ventoso questo periodo dell’anno. Non vi è alcuna vegetazione e così gli animali non hanno nulla da mangiare. La gente non ha nulla da mangiare e molti non possono permettersi di fare un pasto decente ogni giorno.
Nel Centro Kairune abbiamo comprato mais e fagioli per questo periodo e speriamo di sostenere i nostri bambini fino a quando arriveranno le piogge. I soldi della sponsorizzazione che ci hai dato dureranno fino alla fine di settembre, come di solito. Spero che gli sponsor facciano le loro donazioni per il prossimo anno a partire da ottobre.
Ringrazio Dio, perché per quanto riguarda le infrastrutture la scuola ha le cose fondamentali. Attraverso il vostro sostegno e la vostra cooperazione abbiamo aule a sufficienza (11 classi), gli uffici, la sala da pranzo, la cucina, i dormitori e ora abbiamo alcune nuove case del personale che sono quasi complete.
Il prossimo progetto importante è la costruzione e l’installazione di due mulini per il mais, che serviranno alla scuola e alla comunità. Il mais viene utilizzato per il piatto porridge e mais (“ugali” in lingua swahili). L’alimento principale in Kenya è mais e fagioli. In questo momento, un sacchetto di mais sta costando un equivalente di 35 euro, mentre quello dei fagioli sta costando 60 euro. Abbiamo bisogno di circa 180 sacchetti di mais e 90 sacchi di fagioli ogni anno. Abbiamo altri alimenti per integrare la dieta, che includono: cavoli, patate, riso, carote, frutta, zucchero e carne.
La densità di popolazione intorno alla zona di Kairune è relativamente bassa, considerando che si tratta di una zona semi-arida. La maggior parte delle persone nella zona non ha proventi finanziari, tranne quelli derivati dalla sussistenza agricola di mais e fagioli. Quando le piogge sono scarse come quest’anno poi c’è carestia. A volte il governo può dare aiuti alimentari alle famiglie bisognose, ma è come una goccia nell’oceano.
La scarsità di acqua è un altro problema per la gente della zona. Le persone possono muoversi per miglia in cerca di acqua e a volte non la trovano. Il Centro Kairune è privilegiato, perché qualche anno fa, con l’aiuto di don Giovanni, abbiamo forato un pozzo che fornisce acqua. Essa viene pompata mediante l’uso di energia solare. Tuttavia l’acqua è salata, ma buona per il consumo umano. Il problema è che, quando è il clima è troppo secco, l’acqua si asciuga anche nel foro.
Un altro problema con la nostra gente in questo settore è che molti di loro non hanno chiaramente compreso l’importanza dell’educazione. Alcuni genitori non sono disposti a lasciar andare a scuola i propri figli. Vogliono che restino a casa e sbrighino le faccende domestiche. Alcuni bambini sponsorizzati non sono in grado di perseverare nella scuola, ma se ne vanno per rimanere a casa. Vi è un alto tasso di analfabetismo nella zona. Molti bambini appartengono a madri che spesso lasciano i bambini con i nonni e si trasferiscono in città in cerca di lavori occasionali.
Infine il problema HIV / Aids non può essere sottovalutato. Molte famiglie sono state colpite da questa malattia. Alcuni bambini sono nati con il virus e molti genitori sono morti lasciando i bambini con i nonni e altri orfani. Il Centro è aperto per assistere i bambini in queste necessità drammatiche. E ‘attraverso il supporto degli sponsor in Italia che il Centro Kairune e la Scuola Don Cugnod sono in grado di sopravvivere.
Mentre i bambini sono in grado di frequentare la Primary School (che corrisponde alle nostre Scuole Primaria e Secondaria di Primo Grado) attraverso l’assistenza degli sponsor dell’Associazione Kairune, è difficile per questi bambini arrivare a frequentare l’ High School (la nostra Scuola Secondaria di Secondo Grado). Molti sponsor non sono in grado di continuare ad assistere i bambini in questo successivo livello di istruzione, anche se alcuni lo fanno. Abbiamo un paio di studenti di scuola superiore che sono sponsorizzati.
Tutto sommato abbiamo scoperto che il modo migliore per migliorare la vita della gente qui è attraverso l’educazione. Abbiamo fondato la “Don Cugnod Primary School” con l’obiettivo di aiutare i bambini a ottenere risultati migliori di quanto avrebbero fatto in una scuola pubblica. All’interno della scuola abbiamo un programma di alimentazione, per cui i bambini mangiano a scuola.
La scuola dispone di 18 dipendenti a tempo indeterminato. Tra loro ci sono 10 insegnanti. Tutti questi sono pagati dalla scuola con i soldi della sponsorizzazione. Paghiamo anche l’elettricità e la legna da ardere per cucinare.
Voglio ringraziarvi, Padre John e tutti gli sponsor, perché attraverso di voi siamo arrivati fino a questo punto come Centro Kairune. Siamo grati per l’amore, il sostegno e l’incoraggiamento. Da parte nostra, a nome dei bambini, possiamo solo darvi il nostro amore e pregare che Dio continui a ricompensarvi per tutta questa assistenza.
Cordiali saluti.
Fr. Nicholas Kinyua, Coordinatore della Scuola.